Cartomanzia a basso costo, conviene davvero?

La cartomanzia, una vera e propria arte che fonda le sue origini lontanissima nel tempo. Se, infatti, non abbiamo idea del momento esatto in cui è nata, è vero anche che esistono testimonianze della sua pratica persino ai tempi dell’Antico Egitto. In Italia la diffusione dell’arte dei Tarocchi è molto più recente e risale per di più al Diciottesimo secolo. Nel corso del 1700, infatti, i primi cartomanti iniziarono a leggere le carte cercando di interrogare gli Arcani sul futuro. Moltissimi, ad oggi, seppur scettici decidono di provare a “farsi leggere le carte” scegliendo, però, una cartomanzia a basso costo. Ma è davvero una buona idea? Conviene?

Cartomanzia a basso costo, quando conviene

La cartomanzia professionale fatta in maniera seria è prerogativa, e questo è indubbio, dei cartomanti altrettanto seri. In tanti sono ancora oggi ancorati all’idea che per ottenere i servizi di un cartomante bravo e professionale serva sborsare molti quattrini. Attualmente, il mercato del settore, però, dice esattamente l’opposto. In base a diversi studi, infatti, chi mantiene i prezzi troppo elevati potrebbe cercare di “lucrare” sull’ingenuità di chi ricerca, magari, un consulto perché si trova in un momento particolarmente delicato della propria vita.

Data l’enorme quantità di offerte attualmente disponibili nel settore della cartomanzia, così come avviene negli ambiti più disparati del mercato, i prezzi tendono ad abbassarsi. Sono gli effetti della cosiddetta legge della concorrenza che va a limare, in difetto, i prezzi e che non abbassano, per questo, la qualità dei servizi offerti. Anzi! A prezzi bassi corrispondono (quando parliamo di cartomanzia professionale seria) un numero di servizi aggiuntivi offerti non indifferenti. È il caso, ad esempio, di cartomanti che non si limitano a leggere le carte e ad interpretarle ma che lo fanno con il dono della veggenza. Solo questi professionisti hanno una sensibilità tale che permette loro di immedesimarsi nel nostro futuro e vederlo con i propri occhi.

Ecco: l’incontro con questi professionisti delle carte è quello per il quale la cartomanzia a basso costo conviene davvero.

 

Scegliere il cartomante che fa per noi

Diamo per assodato quindi che la cartomanzia a basso costo non è sempre sinonimo, anzi non lo è quasi mai, di incompetenza o “pochezza” nei servizi offerti; ma ricordiamo anche che scegliendo il cartomante sbagliato si vanificano tutti gli sforzi fatti fino a questo momento. Se la persona che ci legge le carte, infatti, non ha abbastanza esperienza o è semplicemente un “dilettante allo sbaraglio”, i responsi non verranno interpretati correttamente e i consulti risulteranno, quindi, del tutto falsati.

Ma come si fa a districarsi e scegliere davvero il cartomante che più si adatta alle nostre esigenze? L’affidabilità deve essere la prima carta in tavola da valutare. Un cartomante poco affidabile non è serio e non va considerato. Indispensabile, quindi, che offra tariffe sempre chiare e che non riservino sorprese future e che i metodi di pagamento siano sicuri ed anch’essi trasparenti al massimo. Il cartomante professionale, poi, deve essere in grado di offrirci sempre la giusta assistenza: nonostante non sia uno psicologo, infatti, i chiarimenti post consulto, spesso, sono fondamentali. In secondo luogo, un cartomante veggente è sempre da preferire ad altri. Solo chi ha questo incredibile dono, lo abbiamo già anticipato, sarà capace di rendere entusiasmante ed immersiva l’esperienza della lettura del futuro attraverso i Tarocchi.